30 Set La rinascita del bosco
Il 29 ottobre ricorrerà un anno da Vaia, la tempesta che ha abbattuto migliaia di alberi sulle Dolomiti.
Cosa è accaduto e come il bosco curerà le proprie ferite per rinascere più rigoglioso di prima è la grande lezione di vita che Erika Di Marino, forestale abitante a Belluno già mamma, ci racconta sotto forma di favola nel suo libro Le Dolomiti dopo la tempesta – illustrato da Anna Formilan.
L’agordino, la val zoldana e il Cansiglio li considero un po’ anche i miei boschi. Qui mi portava mio padre per le nostre più belle gite di famiglia. Qui torno con mio marito ogni domenica appena ci è possibile. Lui vi è ancora più legato perché sono le terre di suo padre e suo nonno, guardia forestale di origine trentina d’istanza qui sin dal dopoguerra.
Natale 2018 non è stato il caldo Natale di sempre, neanche la neve è caduta. Fa male quando lo sguardo incrocia una parete prima rigogliosa ora spoglia e disseminata di cerini impossibili da valicare.
Io non vedrò il bosco che verrà ma lo voglio immaginare per mia figlia e i suoi figli. Voglio contribuire a creare un albero genealogico di cui essere orgogliosi.