26 Dic Mies ovvero quando Less is more
Tutti gli elementi chiave per ricreare una casa dal gusto raffinato che contraddistingueva questo rigoroso architetto … ma spendendo decisamente meno!
Villa Tugendhat, progettata dall’architetto e designer Mies Van der Rohe negli anni 1928-30, è più attuale che mai.
Questa dimora oggi sarebbe proibitiva. La fortuna vuole che la tecnologia ci venga incontro. Complice la normativa sulle nuove costruzioni di classe A+ e qualche trucchetto. Ma andiamo con ordine!
Foto © David Zidlicky
Questa lussuosa dimora di 900 mq, dei quali 237 di soggiorno, era stata realizzata per ricchi industriali tedeschi a Brno (oggi Repubblica Ceca).
In queste foto vediamo l’ingresso che era uno degli spazi preferiti della famiglia. La parete di fondo è composta da quattro lastre di onice con la venatura continua. Era piuttosto tipico per l’architetto giocare con intere pareti in materiali preziosi. Questo lusso oggi è appannàggio solo di sceicchi, ma può facilmete essere riprodotto stampando su vetro con tecnologia digitale Cromoglass.
© Photo courtesy: Cromoglass
@Photo Mies Van Der Rohe
Oggi questo genere di architettura, che rappresenta lo stile “moderno” per eccellenza è tornata più attuale che mai. Complice l’innovazione tecnologica e le normative sul consumo energetico che regolamentano anche le aperture. Per maggiori informazioni su cosa significa costruire una casa passiva in classe A+ (detta anche 4A) vi rimandiamo a questo articolo. Qui sotto alcuni esempi di costruzioni contemporanee che lo richiamano.
La mitica poltrona Barcelona, disegnata da Mies Van Der Rohe per il padiglione tedesco proprio dell’Esposizione Universale di Barcellona nel 1929.
Poltrona Barcelona Mies Van Der Rohe vera pelle italiana struttura acciaio inossidabile ottomano
E poi c’è la sedia in tubolare d’acciaio a sbalzo. In questa versione senza braccioli, in pelle con lacci sul retro… quasi un sexy bustier.
Un po’ ci ricorda la sedia di Martín Azúa
Ecco alcuni libri sull’architetto, le sue architetture e sedie in tubolare a sbalzo.
Tra i tanti possibili tributi a Mies Van der Rohe vi lasciamo con il più succulento: il piccolo ristorantino MIES a Mogliano Veneto