29 Mag Un evento per realizzare sogni nel nome di Nureyev
Tre giorni dedicati alla memoria del grande ballerino Nureyev, un genio che ha rivoluzionato il ruolo del ballerino sui palcoscenici di tutto il mondo. Il ricavato dell’evento sarà devoluto all’associazione ONLUS Sogni di Rudi Zanatta, che si impegna a realizzare i sogni di bambini e ragazzi affetti da patologie oncologiche a Treviso.
L’idea è nata da Silvia De Marchi di Opera 24, e si svolgerà nelle giornate del 10, 11 e 12 giugno. Treviso ospiterà una tavola rotonda dal titolo “Le parole” e uno spettacolo di danza intitolato “Il Gesto”.
La tavola rotonda, che si terrà nelle suggestive sale del Chiostro di Santa Caterina (INGRESSO LIBERO), si concentrerà sul talento di Nureyev.
Gli ospiti includono:
- Roberta Albano, docente di Storia della Danza all’Accademia di danza di Roma e autrice del testo “Carla Fracci & Rudolf Nureyev” (ed. Gremese, Roma 2020) assieme a coautrice Elisabetta Testa
- Alessandro Bigonzetti, danzatore, coreografo e maestro, attualmente docente all’Accademia di Danza di Roma, che ha danzato diretto da Nureyev al Teatro alla Scala di Milano e al Comunale di Firenze
- Maria Venuso, docente di Storia della Danza all’Accademia di Danza di Roma e autrice di “Giselle e il teatro musicale. Nuove visioni per la storia del balletto” (Polistampa, Firenze 2021)
Modera Maria Virginia Marchesano autrice del testo “Dalla sala al palcoscenico: il linguaggio gestuale della danza classica” (Kinètes edizioni, Benevento, 2022) e “I sentieri del gesto” (L’Argolibro editore – Salerno 2017).
Qui sotto una foto di Vincenzo Cositore, dance Photographer.
La serata di gala, che si terrà il 12 giugno sul palcoscenico del Teatro Comunale di Treviso, vedrà esibirsi i giovani danzatori della Fitfh Treviso diretti da Silvia Funes, insieme a due imperdibili assoli dei ballerini dello Zurich Ballett (Zurigo) e della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala (Milano).
La trama coreografica, ideata da Daniel Ruzza, traccerà il percorso di Nureyev attraverso le tappe fondamentali della sua esistenza. La composizione coreografica sarà allestita con pezzi contemporanei e includerà anche un grande classico della storia del balletto, coreografato da Silvia Funes.
“Prima di Nureyev, nel mondo della danza contavano solo le étoile. Con la sua passione, dedizione e visione, ha cambiato le regole. Questo atteggiamento riflette anche la concezione di talento che vogliamo attrarre e far maturare in AIM” dice Marco Favero, titolare dell’azienda di consulenza SAP tra gli sponsor dell’evento.